Piazza Affari chiude in forte rosso

Giornata decisamente negativa per Piazza Affari. Il Mibtel cede l'1,53% a 28.784 punti, l'SP/Mib segna un -1,75% a 37.650 e l'All Stars un -1,00% a 15.700. Pioggia di vendite su tutti i titoli. Tra le blue chip si salva solo Autogrill che sale dell'1,4%. Fuori dal paniere principale si mette in evidenza Alitalia (+3%) che ha ridotto le perdite del 2005. Si spegne l'interesse su Generali (-3%).
Prese di beneficio sugli altri bancari.

La lettera si abbatte soprattutto su Capitalia (-2,46%), Intesa (-1,88%), Unicredit (-2,37%) e Mediobanca (-2,44%). Prese di beneficio anche su Fiat (-2,32%) che resta però sopra quota 9 euro. Oggi la società ha confermato che non distribuirà dividendo sui conti 2005. Nel settore energia Aem cede il 2,36%. "Qualche giorno fa sembrava dovesse comprarsi tutte le medie ex municipalizzate, poi la speculazione è rientrata", commenta un dealer.
Pesante Enel (-1,26) che scende nuovamente sotto 7 euro per fermarsi a 6,97, in attesa di decisioni ufficiali sui programmi espansionistici in Francia dopo l'annuncio della fusione tra Gaz de France e Suez.
Eni cede l'1,1%, Saipem il 2,05%. In controtendenza Alitalia (+2,43%) festeggia i conti 2005 che hanno visto una netta riduzione della perdita d'esercizio a 167 milioni da 812 del 2004. Bene anche Autogrill in salita dell'1,47%, titolo definito difensivo. Calo contenuto anche per Telecom (-0,57%).