Enel, Tremonti pronto alla guerra

Il ministro del Tesoro Giulio Tremonti è volato a Bruxelles per incontrare i commissari McCrrevy e Kroes, mentre in via XX Settembre si lavora a una bozza di decreto legge che sarebbe arrivato proprio come reazione alla mossa francese nel caso Enel-Suez. Si tratterebbe di un provvedimento che introdurrebbe una piena reciprocità per le Opa provenienti dall'estero.

Il decreto legge all'esame al ministero introdurrebbe una piena reciprocità per le Opa arrivate dall'estero. In via XX Settembre si parla infatti di "un decreto legge che si ispira al principio della piena reciprocità, e mira a introdurlo in modo organico nella disciplina dei rapporti tra imprese italiane e imprese straniere".

Ma negli ambietndel governo circolava addirittura l'ipotesi, subito però accantonata, di un'Opa congiunta e totalitaria sa parte di Enei ed Enel su Suez, sotto controllo italiano. Un'eventualità che non ha neanche avuto tempo di svilupparsi, ma che testimonia il clima di forte tensione creato a Palazzo Chigi dalla vicenda francese.

Pare che abbia trovato più favore l'idea di creare un supergigante nazionale dell'energia attraverso la fusione di Eni ed Enel.

Intanto si attende l'esito del confronto in programma tra il ministro Giulio Tremonti e i commissari europei: quello per la Concorrenza Neelie Kroes e quello per il Mercato interno Charlie McCreevy, che proprio alla vigilia ha dichiarato che la mossa francese va contro lo spirito di Bruxelles.