Bnl tiene il 7%, Sanpaolo in difficoltà
In tanti si aspettavano che, dopo l'acquisizione di Bnl, Bnp Paribas avrebbe ceduto la sua quota del 7% in Carifirenze, lasciando quindi campo libero al Sanpaolo, che sembra stia puntando al gruppo toscano. In realtà Bnp ha detto chiaro e tondo che a quel 7% non ha nessuna intenzione di rinunciare. L'annuncio è arrivato da Jean Clamon, uno dei vicedirettore generali della banca.
Quanto ai negoziati con la Fondazione dopo la rottura del patto di sindacato che l'univa alla Cassa e al SanPaolo Imi, Clamon ha detto che "le discussioni restano aperte e la banca francese è disponibile e appoggia la cassa di Firenze". E la bagarre per il controllo di Carifirenze, in rialzo a Piazza Affari ormai da settimane (nella seduta di mercoledì ha avuto una lieve battuta d'arresto a -0,13%), è al centro degli interessi del mercato. L'appoggio dei francesi alla Fondazione ha disturbato parecchio gli uomini del Sanpaolo.
E quanto alla possibilità di rafforzarsi nel capitale di Carifirenze, Clamon ha affermato che "adesso la priorita è la Bnl e che la Bnp "non può fare di colpo molto altro". A suo avviso comunque "spetta a Carifirenze definire le sue priorità" con la Bnp Paribas "pronta a sostenerne lo sviluppo".
Clamon non ha escluso che Bnp Paribas possa prendere il controllo, "come previsto a determinate condizioni" della loro joint venture paritetica Findomestic. "Ma al momento non vi è urgenza" e in ogni caso, ha aggiunto, "ci muoveremo in pieno accordo con Carifirenze".
Per i possibili sviluppi sulle discussioni sul patto di sindacato, Clamon ha rilevato "come ci sia tutta una parte sui cui Bnp Paribas non ha alcun controllo". Le discussioni vanno comunque avanti e sono "costanti". Il responsabile francese ha anche sottolineato come i rapporti con Carifirenze siano "stati un vantaggio" in quanto hanno consentito a Bnp Paribas "di avere una buona conoscenza del mercato italiano, anche se la Toscana non è l'Italia".
Intanto Bnp punta comunque a chiudere in fretta l'operazione su Bnl: l'acquisizione dovrebbe concludersi entro metà o fine giugno secondo quanto dichiarato dal direttore generale Baudoin Prot.