Bnl, anche Gnutti vende ai francesi

Bnl, anche la Hopa di Emilio Gnutti alla fine ha deciso di chiudere la partita vendendo la sua quota ai francesi. "Il consiglio di amministrazione della holding ha infatti deliberato la cessione delle azioni Bnl detenute dalla società a Bnp Paribas". E' quanto si legge in una nota comunicata al termine della riunione del board della società bresciana, che detiene una partecipazione nella Banca Nazionale del lavoro pari al 4,9%.

La decisione presa dai vertici della holding bresciana e' giunta al termine di un incontro durato circa due ore, tenutosi nel quartier generale della societa'. All'incontro, al termine del quale l'amministratore delegato di Hopa, Romano Marniga e' uscito sorridendo ma senza rilasciare alcuna dichiarazione, non dovrebbe avere partecipato fisicamente il presidente della holding, Stefano Bellaveglia, impegnato nel consiglio d'amministrazione della banca Monte dei Paschi di Siena di cui e' vicepresidente.

Nelle due ore di colloquio, come e' precisato nella nota emessa, e' stata decisa la cessione del 4,9% del capitale di Bnl detenuto dalla societa' ad un prezzo di carico pari a 2,5 euro per azione. Grazie a questa mossa, vista l'offerta di Bnp Paribas a Bnl, pari a 2,9 euro per azione, Hopa dovrebbe registrare una plusvalenza compresa tra i 45 e i 50 milioni di euro.

Nel corso del Cda, a quanto si e' appreso, i vertici di Hopa hanno anche toccato il tasto di Olimpia decidendo di spostare a data da destinarsi l'incontro previsto per il prossimo lunedi'. Sul tavolo, probabilmente, dovrebbe esserci anche una possibile 'divisione' di Hopa: una parte destinata a seguire le attivita' industriali in portafoglio e un'altra a gestire la partecipazione detenuta in Telecom.