Astaldi può bruciare la Impregilo
di Big Trader
La Impregilo dei Romiti è riuscita alla fine a mettere in piedi il suo consorzio per la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina e, in linea teorica, dovrebbe essere, nonostante i problemi finanziari, la favorita nella relativa gara dappalto. Ma pure Astaldi è in corsa per tentare di aggiudicarsi questa grande opera e al fotofinish potrebbe riuscire, da vera outsider, a bruciare il gruppo che parte in pole position.
Nella grande e variegata cordata della Impregilo di Piergiorgio Romiti ci sono i francesi del potente gruppo Vinci, gli spagnoli della Sacyr Valleheremoso, i giapponesi della Ihi, gli americani della Parsons, più altre aziende del Belpaese come la Cmc di Ravenna e la Grassetto del gruppo Gavio. Insomma, una vera e propria grande armata per intimorire e sbaragliare ogni possibile concorrente. E proprio Sacyr Valleheremoso potrebbe giocare in questa vicenda anche un secondo ruolo: il gruppo iberico potrebbe infatti acquisire una quota del capitale della Impregilo, portando così risorse fresche nelle casse della società della famiglia Romiti. Si tratterebbe di una iniezione di liquidità più che mai preziosa, visto la massa di bond che la Impregilo si prepara a dover rimborsare.
Nella partita dello Stretto cè però anche la aggressiva e convinta Astaldi, che non si tira indietro. Ci sarà così anche un suo progetto il prossimo 13 luglio, quando si chiuderà la fase di presentazione degli studi di fattibilità. E dovrebbe essere un progetto totalmente made in Italy, dunque espressione di una cordata tutta nostrana, non multi-bandiera come quello della Impregilo.
Alla fine, non è escluso per il grande affare messinese (si parla di oltre 4 miliardi di euro) un finale a sorpresa: nel canale che una volta si riteneva infestato dai mostri Scilla e Cariddi, il vascello corsaro di Astaldi potrebbe riuscire nella clamorosa impresa di affondare linvincible armada battente bandiera Romiti. Con una Impregilo che, da tempo sotto speciale osservazione, proprio sullo Stretto si sta giocando, probabilmente, la sua ultima vera grande chance.