Parmalat, ecco il primo rimborso

Nei bond Parmalat aveva investito una bella fetta dei suoi risparmi. E dallo scorso dicembre viveva nel panico di non rivedere più quei soldi. Invece è stato proprio lui, Antonino Bertolini, un pensionato di Savona, il primo italiano a ottenere dalla banca il rimborso totale del suo investimento. Lo ha riferito a Genova il presidente di Codacons Carlo Rienzi.

Lo sportello dove aveva depositato i suoi risparmi gli ha restituito il capitale integrale, pari alla somma di 26mila euro. "Sono contento di aver ottenuto questo rimborso, era la mia liquidazione" ha detto al telefono Bertolini commentando la bella notizia. "Mi ritengo fortunato rispetto a molti altri consumatori che non hanno ancora visto un euro. Però... gli interessi di tre anni se li è tenuti la banca".

Insomma, una bella fortuna che quei 26mila euro non si siano volatilizzati, per il signor Bertolini che, come tanti altri risparmiatori, si era fidato della sua banca e aveva investito i suoi soldi in bond che a prima vista sembravano più che sicuri. E adesso, dopo tanta paura, il risarcimento è stato ottenuto grazie all'apertura di un tavolo di conciliazione tra Codacons e Banca Intesa, che ha portato il 27 maggio scorso al risarcimento integrale del denaro investito. Con i soldi del rimborso l'ex dipendente Enel ha detto che si concederà un viaggio, alcuni regali e un po' di beneficenza.

"I banchieri che hanno venduto i bond sapendo di vendere carta straccia dovranno andare in galera", ha detto Rienzi, candidato capolista alle europee per la lista consumatori, che si è presentato davanti alla stampa vestito solo con un accappatoio e un paio di mutande. "Ma ci sono altre truffe che non possono rimanere impunite, come quella dei rincari portati dall'euro o delle bollette telefoniche gonfiate".