Fondi comuni, raccolta in rosso

Raccolta negativa per i fondi comuni d'investimento che chiudono maggio a quota meno 1.511 milioni di euro, dopo due mesi consecutivi chiusi in attivo. Il saldo mensile, osservano ad Assogestioni, ha rispettato il "copione" visto più volte anche negli anni passati sempre nel mese di maggio.

Nell'insieme di tutti i fondi (italiani, lussemburghesi e esteri) per le macrocategorie si registra una raccolta netta negativa per 1.070 milioni degli azionari, per 185 milioni dei bilanciati, per 961 milioni degli obbligazionari, di 81 milioni dei fondi di liquidità, mentre i flessibili registrano una raccolta positiva per 787 milioni.

I fondi armonizzati hanno registrato una raccolta netta negativa per 3.123 mln di euro mentre i fondi non armonizzati (riservati, speculativi esteri/italiani e altri) hanno registrato una raccolta netta positiva di circa 699 mln. di euro cosi' come i fondi e gli organismi di diritto estero costituiti da intermediari italiani che hanno registrato, in Italia, una raccolta positiva per circa 869 mln, e i fondi lussemburghesi storici (più 44 milioni).

I fondi di fondi, che non vengono inclusi nei totali per evitare duplicazioni, hanno registrato nel mese di maggio una raccolta netta positiva per circa più 257 milioni di euro e un patrimonio pari a 11.034 milioni di euro.

Il patrimonio dei fondi armonizzati di diritto italiano risulta, a fine maggio, di circa 372.363 milioni di euro. Il patrimonio dei fondi non armonizzati (riservati, speculativi esteri/italiani e altri) è pari a 14.933 milioni. Il patrimonio dei fondi e organismi di diritto estero degli intermediari italiani è di 98.575 milioni. Il patrimonio dei fondi lussemburghesi storici è di 27.306 milioni.

Complessivamente il patrimonio gestito dalle forme collettive degli intermediari italiani ammonta, a fine maggio, 519.236 milioni di euro.