Supera quota 47 miliardi di euro
Peggiorano ancora i conti dello Stato, almeno per quanto riguarda il dato del fabbisogno. A maggio infatti proprio il fabbisogno del sistema pubblico è stato pari a 9,7 miliardi di euro, contro i 3,7 miliardi dello stesso mese del 2003. Da inizio anno il "rosso" ha così superato quota 47 miliardi di euro. Tutta colpa della fine dei condoni, come spiegato dal Tesoro.
Nei primi cinque mesi del 2003, il fabbisogno statale era invece stato di meno di 37 miliardi di euro. Dunque, in questo senso, il dato è peggiorato di ben 10 miliardi di euro. I nuovi valori sono stati ufficialmente comunicati dagli uomini del ministero dellEconomia. La ragione del deterioramento dei conti sarebbe legata al venir meno delleffetto condoni. Le sanatorie fiscali avevano infatti consentito di "tamponare" il fabbisogno. Ora invece, terminata la stagione dei condoni, il fabbisogno torna a correre. A spiegarlo è stato ancora una volta lo stesso Tesoro.
Un confronto omogeneo dei dati di fabbisogno 2003-2004 mostrerebbe nel mese di maggio un miglioramento di 2.000 milioni di euro, proprio perche' ad incidere sui dati di cassa del settore statale sono gli oltre 8 milioni di euro del gettito dei condoni incassati nel maggio 2003. Nel 2004, invece, "rilevanti incassi di carattere straordinario sono previsti nella seconda meta' dell' anno".