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Crisi, Draghi: "Perseverare nelle riforme"
"Ma ora meno tasse e più tagli alle spese"

Davanti al Parlamento europeo, il presidente della Banca centrale ricorda che lʼeconomia dellʼEurozona vedrà una "ripresa graduale" e che lʼUe difenderà la moneta unica. La "ricetta" di Draghi prevede anche una riduzione della pressione fiscale

Ap/Lapresse

Secondo il presidente della Bce, Mario Draghi, l'economia della zona euro "vedrà una ripresa graduale". Perché questo avvenga però Draghi sottolinea come sia "cruciale perseverare in riforme coraggiose e necessarie". Parlando al Parlamento europeo, il presidente della Banca centrale evidenzia inoltre come gli indicatori del secondo trimestre 2012 segnalino un rallentamento della crescita.

In particolare Draghi elogia il nostro Paese: "In Italia sono state delle riforme audaci, e la spending review permetterà di centrare gli obiettivi fiscali". Per questo bisogna andare avanti con le riforme "con fiducia".

"L'Eurozona difenderà l'euro"
"Il messaggio centrale del recente summit europeo è che l'euro resterà e la zona euro compierà i passi necessari per garantirlo", spiega poi il presidente della Bce.

"Nessuna scorciatoia per un'Unione economica"
"Dobbiamo andare avanti verso un ulteriore condivisione di sovranità in materia di bilancio, finanziario ed economico. Non ci sono scorciatoie per creare un'Unione economica e monetaria solida e stabile", è l'invito di Draghi nel corso della sua audizione. "L'Unione bancaria può essere creata e il primo passo è la vigilanza" come è stato deciso nel corso del vertice europeo di fine giugno. Lo afferma Draghi. "Tutte le parti in causa - sottolinea - stanno lavorando sodo per una proposta sulla vigilanza entro l'autunno".

"Meno tasse e più tagli alle spese"
I Paesi europei che hanno avviato azioni di risanamento dei bilanci, "passata l'urgenza" che ha imposto un aumento delle tasse, "la via più facile" per risanare gli squilibri, devono "riorientare il consolidamento verso un aumento dei tagli della spesa e la riduzione della pressione fiscale".