FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Grecia, Juncker: "La troika aggiornerà memorandum d'intesa"

Lunedì Ue-Bce-Fmi ad Atene per valutare lo stato di attuazione del programma economico per uscire dalla crisi

Ap/Lapresse

La Troika Ue-Bce-Fmi che da lunedì sarà ad Atene dovrà "aggiornare" il memorandum d'intesa con la Grecia. Lo ha detto il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claude Juncker. Il suo compito sarà la "valutazione dello stato di attuazione del programma per l'adeguamento di bilancio e le riforme economiche", ha aggiunto il commissario Ue agli Affari monetari, Olli Rehn. Il Fmi verserà ad Atene per fine mese il miliardo che resta dal primo piano di aiuti.

Al termine della riunione dell'Eurogruppo, il presidente dell'organismo ha aggiunto che i 17 ministri finanziari non hanno discusso "nei dettagli l'articolazione della revisione del programma" di aiuti alla Grecia. "Ora - ha spiegato Juncker - non avrebbe senso, dobbiamo prima aspettare i risultati della valutazione che farà la troika".

Analogamente, il direttore del Fmi, Christine Lagarde, ha sottolineato di non aver "suggerito che ci sia un rinegoziato sul memorandum con Atene", ma che manderà una missione per vedere cosa è e non è stato fatto. "Per il Fmi bisogna fare un passo alla volta" ha specificato.

Il governo di Samaras ha giurato
Intanto, in tempi record è stato costituito il governo di Atene. L'esecutivo di unità nazionale, una coalizione di tre partiti - la sua Nea Dimokratia, di centro destra, il Pasok socialista di Evangelos Venizelos, e la Sinistra Democratica di Fotis Kouvelis, presieduto dal conservatore Antonis Samaras, ha giurato quattro giorni dopo le politiche di domenica. E' una primada 40 anni se si esclude il precedente governo di salvezza nazionale di Lucas Papademos. Tra i primi provvedimenti ha deciso la riduzione del 30% degli stipendi dei ministri.

Crisi, "Otto Stati hanno rafiticato fondo Esm"
Juncker ha inoltre riferito che al momento otto stati membri che hanno ratificato il fondo Esm e quindi "ci auguriamo che il fondo Esm possa entrare in vigore nei tempi previsti".

Spagna, Moscovici: "Richiesta aiuti da venerdì"
Quanto alla Spagna, farà partire la richiesta di aiuti all'Europa per proprio il settore bancario già domani, venerdì 22 giugno. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze francese, Pierre Moscovici, al termine dell'Eurogruppo. Per il presidente dell'Eurogruppo, Juncker, l'esatto importo sarà determinato successivamente. Il commissario agli Affari economici, Olli Rehn, ha quindi aggiunto come l'obiettivo è quello di definire i dettagli del progetto entro la riunione dell'Eurogruppo del 9 luglio. "E' importante ripristinare il funzionamento del sistema bancario spagnolo affinché possa svolgere il suo ruolo di fornire il carburante all'economia".

Spagna, aiuti a banche tramite Fondo Efsf ed Esm
Juncker ha riferito anche che gli aiuti europei fino a 100 miliardi di euro per il settore bancario spagnolo saranno forniti tramite il Fondo Efsf e, successivamente, via Esm quando questo prenderà corpo entro luglio.