Censis: "Crollano gli investimenti stranieri in Italia, -58% dal 2007"
Il nostro Paese precipita nella capacità attrattiva di capitali stranieri: oggi siamo al 65esimo posto nel mondo
Crollano gli investimenti esteri nel nostro Paese. Nel 2013 sono stati pari a 12,4 miliardi di euro, il 58% in meno rispetto al 2007, l'anno prima dell'inizio della crisi. A misurare la situazione è stato il Censis, osservando che "la crisi ha colpito tutti i Paesi a economia avanzata, ma l'Italia si distingue per la perdita di attrattività verso i capitali stranieri". Nella classifica relativa occupa il 65esimo posto nel mondo.
Il nostro Paese ha dunque, secondo le rilevazioni del Censis, un grave "deficit reputazionale accumulato negli anni". E i fattori che determinano la capacità attrattiva di capitali ci hanno dunque fatto precipitare all'attuale posizione.
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