Il viaggio di Sabatini tra i Segmenti di coscienza
Un percorso dentro e fuori se stessi in una Londra dai mille volti, dal 4 maggio in libreria
Romanzo d'esordio per il giovane scrittore umbro Federico Sabatini, che con “Segmenti di coscienza” mostra di aver assimilato e rielaborato i propri studi sull'irlandese James Joyce.
Un giovane italiano si trasferisce a Londra, città che riflette profondamente gli stati d'animo del protagonista, sempre combattuto tra idillio e sofferenza, in un perenne processo di analisi del vissuto e dei propri cambiamenti interiori. Tra amori platonici e infatuazioni terrene, scrive brevi ritratti delle figure che incontra sulla sua strada, coltivando il sogno di comporre un romanzo.
Il titolo, “Segmenti di Coscienza”, lascia trapelare le modalità di scrittura utilizzate da Sabatini: l'esperienza è immortalata in flash, frammenti di vita che rivelano l'impossibilità di comprendere a pieno le dinamiche della propria coscienza e di riordinarle in modo organico. Ne risulta un romanzo episodico, capace di riprodurre su carta il ritmo impresso all'esistenza dalla metropoli britannica: una città che sperimenta sulla propria pelle la coesistenza di situazioni eterogenee, apparentemente inconciliabili.
Lo stile, di conseguenza, è intenso pur nella sua essenzialità. Il ricorso all'intuizione fugace impone frasi brevi, quasi aforistiche, in un percorso di conoscenza di sé che passa attraverso una revisione del concetto di flusso di coscienza.
SEGMENTI DI COSCIENZA
Autore: Federico Sabatini
Editore: Faligi
Pagine: 230
Prezzo: 15 euro
In libreria dal 4 maggio, disponibile anche in formato ePub
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