Si è aperta a Milano la mostra "Parole", allo Spazio Big a Milano. Le opere raccontano il mondo effimero della notizia mediante la trasformazione dei giornali in opere d’arte. Le tele sono il frutto di quarant’anni di esperienza di Paola Greggio, pierre ed event manager nel mondo della comunicazione, e tentano di dare vita eterna ai quotidiani. "Parole" è curata da Carola Antonioli e Giorgia Massari di Asola Group e segnano il debutto di Greggio come artista.
Le opere - "Il mio lavoro ha influenzato molto la mia arte" racconta Paola Greggio. "Dagli anni ’80 mi occupo di comunicazione e vivere all’interno di un ufficio stampa fa comprendere tutto il lungo processo che sta dietro a una notizia e allo stesso modo fa prendere coscienza del fatto che dopo 24 ore dall’uscita, questa si spegne. L’input della mia esperienza artistica è arrivato dal fortunato incontro con Silvia Dayan, artista di grande sensibilità, creatività e generosità".
L’evento - In calendario una serie di appuntamenti ogni mercoledì di ottobre all’interno dello Spazio BIG e che manterranno il focus sull’utilizzo e l’importanza delle parole.
Ciascun nuovo evento avrà un ospite speciale, come quello del 12 ottobre "Parole alla musica - Note che raccontano la storia" con il chitarrista blues Reno Brandoni. Gli ultimi due appuntamenti coinvolgeranno invece il creatore di giochi e artista Aldo Spinelli nell’evento del 19 ottobre dal titolo "Parola per Paola" e l’artista Lorenzo Perrone nell’evento "Senza parole" che si terrà durante il finissage del 26 ottobre.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali