Fotogallery - Mattia Aguzzi, l'eroe che ha salvato la bimba caduta dal balcone a Torino
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A "Morning News" parla Mattia Aguzzi: "Me la sono ritrovata sul petto, impatto forte"
"Sabato ho fatto le lastre al pronto soccorso, il colpo c'è stato ma è andato tutto bene". Sono le prime parole di Mattia Aguzzi, il 37enne che sabato mattina è riuscito a salvare una bambina caduta dal quinto piano di un palazzo di via Nizza, a Torino. A "Morning News", l'uomo ha raccontato come sono andati i fatti: "Stavo andando con la mia fidanzata Gloria a prendere il pane, in strada abbiamo sentito le urla: mi sono voltato e dall'altra parte della strada c'era un ragazzo che urlava".
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"L'uomo chiedeva alla bambina di stare ferma - ha raccontato -, poi si è rivolto verso di noi dicendoci che la bambina stava per cadere. Si è trattato di una questione di secondi: speravo solo di intercettare la traiettoria e fare da cuscinetto perché prenderla al volo da quell'altezza era impossibile". Tuttavia Aguzzi, che nella vita è un impiegato, è riuscito a intercettare la caduta di una bambina di 3 anni e 11 mesi: "Incredibilmente ci sono riuscito - ha proseguito -, non sapevo di avere questa capacità di valutazione: me la sono ritrovata poi sul petto e immediatamente siamo caduti entrambi a terra. L'impatto è stato abbastanza violento, parliamo di un volo di 15-18 metri: il colpo mi ha tolto il fiato".
Dopo pochi secondi di terrore, la consapevolezza di aver salvato una giovane vita: "La bimba inizialmente non ha avuto reazioni, temevo per il peggio. Dopo qualche secondo l'abbiamo sentita piangere e abbiamo capito che il peggio era passato"
La bambina è ricoverata in osservazione nel reparto di chirurgia
pediatrica dell'ospedale Regina Margherita di Torino. Non ha lesioni evidenti ed è in buone condizioni. Se non ci saranno imprevisti, dovrebbe essere dimessa nelle prossime ore.