Catania, lascia distributore "aperto": 40 denunce per furto benzina
Il fatto è avvenuto lo scorso Ferragosto: i furbetti sono stati rintracciati grazie alle targhe

Per una distrazione il proprietario del distributore Eni di Giarre (Catania) ha lasciato le sue colonnine senza l'automatico permettendo a decine di persone di farsi il pieno gratuitamente. Quando è stato avvisato da un cliente abituale è corso a sistemare tutto ma almeno 40 persone si erano fraudolentamente rifornite provocando un danno da 10mila euro. I carabinieri, attraverso le targhe, sono riusciti a risalire ai "furbetti" per i quali è scattata la denuncia.
Carburanti gratis per 10mila euro: è l'involontario "regalo" fatto dal titolare di un'area di servizio Eni di Giarre che lo scorso Ferragosto, dopo avere aperto per favorire un cliente abituale che doveva rifornite urgentemente il suo mezzo pesante, ha dimenticato di reinserire la funzione di erogazione automatica, lasciando di fatto le colonnine accessibili a tutti. E' bastato che i primi clienti si accorgessero dell'anomalia che sono stati informati parenti e amici ed è scattato l'assalto a gasolio e benzina gratis: ognuno ha fatto il pieno e riempito anche bidoni portati appositamente.
Qualcuno ha avvisato il titolare che ha subito riattivato la funzione automatica, ponendo fine alla 'fila' davanti alla stazione, e 'limitando' i danni a 10mila euro. I carabinieri hanno inviato indagini e grazie al sistema di video sorveglianza annotato targhe dei mezzi e volti dei 40 clienti che hanno usufruito dell' "omaggio". Tra loro anche molti pregiudicati che sono stati già denunciati per furto aggravato.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali