Crollo ponte, Toti: "Basta discutere, facciamo la Gronda autostradale"
Il presidente della Regione Liguria: "Non è il momento di fare polemiche, ma di imparare dagli errori che abbiamo"

"Se oggi ci fosse la Gronda autostradale di Ponente, Genova non sarebbe una città spezzata in due". Lo ha dichiarato il presidente della Regione Liguria e commissario per l'emergenza, Giovanni Toti, parlando del crollo del ponte Morandi. "Basta discutere sulla Gronda, facciamola partire la Gronda. Non è il momento di fare polemiche, ma di imparare dagli errori che abbiamo fatto come collettività nazionale", ha aggiunto.
I cantieri di costruzione dell'alta velocità ferroviaria Genova-Milano, il cosiddetto Terzo Valico, "vanno accelerati per anticiparne l'inaugurazione di almeno un anno", ha sottolineato Toti. "L'opera sta andando bene, è già costruita forse per il 40% e già appaltata per il 90%, però aprirà nel 2022. Forse ce la facciamo rimboccandoci le maniche e mettendoci qualche risorsa aggiuntiva ad aprilo un anno prima".
"Il 14 settembre, a un mese esatto dalla tragedia che ha sconvolto Genova, la Liguria e l'Italia, ritroviamoci tutti insieme nel cuore della nostra città, in Piazza de Ferrari, alle 17.30", ha proposto Toti. "Un ricordo e una preghiera per le vittime, un grazie a tutti i soccorritori e i volontari per il loro generoso lavoro e un messaggio forte e chiaro per il mondo: ricostruiremo il ponte subito, quella strada spezzata non interromperà il nostro cammino verso il futuro".
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