Roma, cambiano le regole per gestire il tesoro delle fontane
Più di un milione di euro il corrispettivo raccolto ogni anno in monetine. Finora consegnati alla Caritas, dal prossimo marzo saranno amministrati dal Comune
Un tesoro sommerso dal valore di 1 milione di euro.
Le monetine gettate nelle fontane della capitale, espressione dei desideri dei turisiti, sono un bottino che può far gola a molti. Raccolti e dati in beneficenza alla Caritas, dal prossimo marzo le regole cambiano: la loro gestione passerà a un team comunale che deciderà di volta in volta cosa farne.
La Barcaccia a piazza di Spagna, la Fontana dei Fiumi a piazza Navona, il Tritone di piazza Barberine e la celebre fontana di Trevi: affidare i sogni alle celebri sorgenti è diventata una prassi comune in tutta a Roma. La scelta di affidare il ricavato alla Caristas era stata presa dal Comune del 2001. Ora con la "rivoluzione delle monetine" saranno rimpinguate le casse comunali.
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