Scarcerato Marcello Dell'Utri: "Sono frastornato dalla libertà"
Lʼex senatore di Forza Italia: "Saluto affettuosamente i carcerati. La mafia fa schifo, lʼho sempre detto"
Marcello Dell'Utri, ex senatore di Forza Italia ai domiciliari dal 2018 per motivi di salute, ha ricevuto martedì mattina il provvedimento di scarcerazione.
Nel pomeriggio si è quindi recato nello studio milanese del suo avvocato, e al termine dell'incontro ha detto di sentirsi "frastornato dalla libertà" e ha voluto mandare un saluto ai "colleghi carcerati, che ho lasciato quando sono uscito: li saluto tutti affettuosamente".
L'ex senatore ha quindi spiegato che vorrebbe "andare al cinema, anche solo a mangiare in un ristorante. In fondo la libertà che cos'è? Andare al cinema, andare al ristorante, tutto qua". E alla domanda su che cosa gli sia mancato di più in questi anni, ha risposto candidamente: "Sa che non lo so?". Dell'Utri ha quindi fatto sapere che proseguirà "gli studi a casa. Ho fatto sette esami. In questi anni le commissioni d'esame sono venute in carcere, uno l'ho dato a Bologna, perché me lo hanno consentito durante i domiciliari. Era di Storia contemporanea, mi era sembrato un giorno di festa. Ora devo dare Letteratura italiana e ci andrò da libero".
Infine, a chi gli ha chiesto se ha ricevuto molte telefonate, ha risposto: "Sono assillato, dai giornali soprattutto, ma anche dalle chiamate di tantissime persone e amici". E conclude: "La mafia fa schifo: l'ho sempre detto, fa schifo".
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