Omicidio Yara, Bossetti: "Amareggiato da questa ingiustizia"
Il muratore di Mapello, condannato allʼergastolo: "Resto molto fiero di non aver venduto la mia innocenza"
"Sono deluso e amareggiato di fronte a tutta questa ingiustizia".
Sono alcune delle parole scritte da Massimo Bossetti in una lettera pubblicata dal settimanale Oggi, a un mese dalla condanna all'ergastolo per l'omicidio di Yara Gambirasio. Il muratore di Mapello ribadisce la sua verità e dice: "Mi vergogno altamente di essere italiano, ma resto molto fiero di non aver venduto la mia innocenza".
Dopo la sentenza in primo grado, Massimo Bossetti fa sapere che non mollerà mai e che "sosterrà con forza, dignità e sempre a testa alta questa pesante e ingiusta mia croce, che porterò con il coraggio che mai potrà mancare agli innocenti".
L'uomo chiude la lettera, firmandosi "Vostro guerriero Massy".