Non è stato un weekend sereno per le mamme milanesi che, attraverso un post su Facebook del Comune di Milano che annunciava per il 7 settembre la riapertura delle scuole dell'infanzia per i loro bimbi, hanno fatto un'amara scoperta. Un'educatrice ha postato nei commenti la foto della loro nuova divisa, la tuta anti-Covid, e subito è scoppiata la protesta dei genitori. Nella foto si vede il personale che accoglierà i piccoli alunni al loro rientro in aula e la didascalia che accompagna l'immagine, tra sarcasmo e denuncia, non lascia dubbi. "Noi educatrici ci presenteremo così a bambini di due anni che non ci vedono da 6 mesi: con camici in plastica (modello figurella x dimagrire). Neanche gli infermieri sono così". Con l'aggiunta piccata: "Il lavoro di organizzare la segnaletica fatta da noi, pulire da noi, senza parlare di zero giardino inagibile da 4 anni. Vergognoso, un'organizzazione cosi bassa nn l'ho mai vissuta in 22 anni di servizio". I commenti infuocati delle mamme contro il Comune non si sono fatti attendere. "Neanche in ospedale gli operatori sono conciati così, neanche in pediatria";"Cos'è questa divisa da Csi? Inammissibile"; "Mio figlio scapperà dopo due minuti". E le divise delle educatrici diventano una grana in più per il Comune, alle prese già con il fronteggiare proteste su orari di ingresso e altre nuove modalità organizzative che mandano su tutte le furie i genitori con più figli nelle scuole dell'infanzia
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