GIUDICE DA' RAGIONE A STUDENTESSA

Savona, il Tar annulla la bocciatura "Studentessa perseguitata dalla prof"

I giudici danno ragione alla giovane, accogliendo il ricorso: "L'insegnante ha tenuto un comportamento autoritario già emerso in precedenza"

24 Gen 2014 - 14:16
 © ansa

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Il Tar della Liguria ha annullato la bocciatura di una studentessa del liceo scientifico di Savona, non ammessa alla quarta per non essere riuscita a superare gli esami di riparazione in matematica e fisica. Secondo i giudici, l'insegnante ha tenuto nei suoi confronti "un approccio autoritario e un comportamento anomalo, opposto alla deontologia professionale del docente".

La bocciatura risale al 2011. Dopo l'esito dello scrutinio, i genitori della giovane avevano deciso di presentare ricorso accusando la professoressa di aver perseguitato la figlia. "Non è mai stata interrogata nelle materie nelle quali è stata ritenuta insufficiente. Il giudizio negativo espresso nello scrutinio di giugno dal consiglio di classe è stato espresso in assenza di voti".

La scuola, chiamata in causa, ha sempre difeso l'insegnante. Ma il Tar, dopo aver analizzato anche alcuni precedenti, ha invece dato ragione alla studentessa: "I metodi didattici dell'insegnante in questione sono già stati oggetto di contestazione in una precedente controversia concernente un'altra alunna dello stesso liceo, in occasione della quale è emerso l'anomalo comportamento dell'insegnante".