Dopo le abbondanti piogge della notte, una maxifrana si è abbattuta sulla provinciale 29 tra Sant'Antonio e Santa Caterina Valfurva, nel territorio comunale di Valfurva (Sondrio). Non si registrano feriti visto che a quell'ora, prima delle 7, la strada che porta al passo del Gavia era ancora chiusa, in seguito ai provvedimenti presi a giugno dai geologi e dai tecnici di Arpa che avevano rilevato dei movimenti nel megadissesto del Ruinon. Da allora la provinciale è stata a lungo interdetta al traffico, a titolo precauzionale, e riaperta poi a singhiozzo, ma solo di giorno. Le proteste degli operatori economici della zona, fortemente danneggiati, e intenzionati ad avviare una causa legale per danni, avevano sortito l'effetto di dilatare le finestre di apertura al traffico. Stamane, però, se la provinciale fosse stata transitabile ci sarebbero stati evidenti rischi per l'incolumità delle persone visto che sono rotolati a valle, sulla strada, massi giganti dalla frana del Ruinon.
(Foto Facebook Massimo Sertori)
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali