Nonostante i vandali la cerimonia c'è stata: a Legnano, alle porte di Milano, la targa dedicata a Peppino Impastato, martire della mafia, incendiata nella notte insieme alla sua asta di sostegno, a poche ore dalla sua posa nel giardinetto comunale del rione Canazza, è stata scoperta ed è al suo posto. Il sindaco Alberto Centinaio, infatti, dopo aver sporto denuncia per "un gesto di estrema gravità che si spera sia solo da attribuire all'azione di qualche idiota", alle 12.30 era nello spazio verde all'incrocio tra le vie Risorgimento e Pasteur alla vigilia del 39mo anniversario della morte del giornalista sicialiano per mano di Cosa Nostra. E il Comune ha dato ampio spazio all'evento attraverso la sua pagina Facebook. Intanto i Carabinieri indagano per individuare i responsabili dell'ignobile gesto
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