FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Camorra, anche un finanziere "infedele" tra gli uomini del boss di Scampia

Aveva il compito anche di recuperare armi per il clan. Un secondo militare della Gdf in manette. I due erano sospesi dal servizio dal 2015

Camorra, anche un finanziere
ansa

C'era anche un finanziere dei cosiddetti "Baschi Verdi" di Napoli nel "gruppo di fuoco" che partecipò all'agguato organizzato dal club della Vinella Grassi di Scampia, Napoli, per uccidere Giovanni Esposito, dell'organizzazione nemica degli Abbinante.

Secondo gli inquirenti il finanziere sarebbe stato un "vero e proprio affiliato al clan, a disposizione di Antonio Mennetta, capo della Vinella Grassi e artefice della faida del 2012".

Sono Claudio Auricchio e Giacomo Baldassi i due finanzieri arrestati nell'ambito dell'inchiesta sulla camorra di Secondigliano. Baldassi è accusato di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti. Auricchio si occupava di trasportare la droga e aveva anche l'incarico di recuperare le armi di cui clan della Vinella Grassi, in guerra, aveva sempre più bisogno. La circostanza emerge nell'ambito delle indagini che hanno portato all'arresto di 27 persone (23 in carcere e 4 ai domiciliari) ritenute appartenenti al clan napoletani della Vinella Grassi e Di Lauro.

Il finanziere infedele, secondo gli inquirenti, faceva parte del gruppo - in cui c'era anche un altro militare della Guardia di Finanza - che era contemporaneamente al servizio del clan della Vinella Grassi e del clan Di Lauro per quanto riguarda l'acquisto, il trasporto e la vendita delle sostanze stupefacenti.

Il tutto secondo un sistema articolato e capillare di vendita grazie al quale veniva garantito il rifornimento di droga ad altre organizzazioni criminali napoletane, come il clan Pesce Marfella, e anche ad altri soggetti criminali a nord della Puglia.

Erano sospesi da due anni - I due finanzieri erano stati già arrestati nel 2015 in un diverso procedimento, processati, condannati e sospesi dal servizio da ormai due anni.