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Ruby,Questura:fatto tutto in regola

Non ci furono pressioni sulla Questura di Milano la sera del 27 maggio quando Ruby fu fermata.

Secondo quanto riportano Corriere della Sera e Messaggero, Berlusconi chiamò solo per annunciare che la consigliere regionale Nicole Minetti avrebbe fatto da garante per la giovane. Il premier sarebbe stato informato da qualcuno che Ruby era parente del presidente egiziano Mubarak e quindi voleva evitare che potesse essere inviata in un centro di accoglienza.

A parlare col premier, secondo quanto riferiscono i giornali, è stato il capo di gabinetto della Questura di Milano Pietro Ostuni. A chiamare, scrive il Corriere della Sera "è un uomo che si qualifica come il caposcorta del presidente del Consiglio. E subito chiarisce il motivo della telefonata. 'So che da voi c'è una ragazza che è stata fermata. E' una persona che conosciamo bene'". Poi il caposcorta, che avrebbe fornito anche le generalità della ragazza, la giovane Ruby che era stata portata in questura per furto, "si informa su quanto è accaduto" prosegue il Corriere. "Ostuni inizialmente resta sul vago. E allora il caposcorta è più esplicito: 'anche il presidente la conosce, anzi aspetta che te lo passo'", scrive il quotidiano.

Dall'altro capo del telefono, secondo la relazione inviata al Dipartimento di Pubblica Sicurezza dalla Questura di Milano e riportata da Il Messaggero e dal Corriere, il presidente del Consiglio in persona. "Dottore - spiega Berlusconi secondo quanto scrivono entrambi i quotidiani - volevo confermare che conosciamo questa ragazza, ma soprattutto spiegarle che ci è stata segnalata come parente del presidente egiziano Mubarak e dunque sarebbe opportuno evitare che sia trasferita in una struttura di accoglienza. Credo - prosegue la telefonata del premier secondo Corsera e Messaggero - sarebbe meglio affidarla a una persona di fiducia e per questo volevo informala che entro breve arriverà da voi il consigliere regionale Nicole Minetti che se ne occuperà volentieri".

Dalla Questura hanno fatto sapere che tutto si è svolto regolarmente. Nessuna accelerazione alle procedure di identificazione o trattamenti privilegiati. Ruby è uscita dall'edificio otto ore dopo il suo fermo, accompagnata da Nicole Minetti.

Pm dispose collocamento in comunità protetta
Intanto dal procedimento civile aperto nell'interesse della ragazza si apprende che il pm dei minori di Milano Annamaria Fiorillo, che era di turno il 27 maggioquando Ruby venne fermata e portata in Questura, diede disposizione affinché la ragazza venisse collocata in una comunità protetta in attesa dell'intervento del Tribunale per i minorenni.

Minetti: "Ho aiutato una persona in difficoltà"
"Il presidente mi ha chiamata chiedendomi di andare in questura per risolvere la situazione. Mi sono presentata là, in veste di persona maggiorenne che conosceva Ruby. Ho spiegato che sarebbe venuta via con me. Mi sono resa disponibile, facendo da garante". A raccontare l'episodio, in un'intervista a La Repubblica, il consigliere regionale del Pdl alla Regione Lombardia, Nicole Minetti, la quale spiega che inizialmente non fu possibile ottenere l'affido e aggiunge: "l'ho riferito al presidente. Poi mi ha richiamato, quando ero fuori dalla questura e mi ha pregato di prenderla in affido. Altrimenti non l'avrebbero lasciata. Quindi sono rientrata e, una volta ottenuto l'affido, la cosa si è sbloccata". Il consigliere Minetti rivela anche che Ruby non era una sua amica e di non averla mani ospitata in casa. "Era una persona in difficoltà e per questo ho accettato di prendermi cura di lei", sottolinea Nicole Minetti.

"Con premier conoscenza, non amicizia"
Intanto la protagonista di questa vicenda dichiara che "con il premier Berlusconi c'è stata conoscenza e non amicizia. Perché - spiega Ruby - io do molto valore all'amicizia e non posso definire amico chi ho conosciuto solo per una sera". "L'amicizia per me è la cosa più importante - ha proseguito Ruby - e io do un grande valore alle amicizie, quelle vere che possono darti tanto e in cui trovo consolazione in questi giorni in cui i giornali scrivono tanta spazzatura". La ragazza si trova a Genova dove è impegnata, dice, "nei preparativi del mio 18/mo compleanno" che cadrà lunedì.