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"Flirt famosi e genitori vip"

Chi la conosce non la evita ma invita ad andarci piano con le sue parole.

"Ruby aveva detto di essere uscita con un calciatore molto noto a Milano quando quest’ultimo si trovava in Sudafrica per i Mondiali”, racconta una studentessa che ha conosciuto la minorenne marocchina tra maggio e giugno nella comunità del capoluogo lombardo gestita da religiose in cui la ragazza era stata ospite. La ragazza parla a Tgcom ma non vuole essere riconosciuta. La chiameremo con un nome di fantasia, Maria.

Ruby si è presentata così alle altre ragazze del collegio: "La mia coinquilina mi voleva strozzare col guinzaglio del cane perché era gelosa di me".

La giovane raccontava anche di avere una famiglia molto particolare. Sempre Maria: "Mi ha fatto vedere un video della cantante Haifa Wehbe su Youtube dicendo che si trattava di sua madre, una 44enne marocchina. Ha aggiunto di avere cinque fratelli. Dopo qualche ricerca su Internet - prosegue la ragazza -  ho scoperto che la cantante in questione aveva 34 anni e una sola figlia adottiva, non sei figli naturali come diceva Ruby. Diversa anche la nazionalità perché Haifa è libanese".

E il padre? "Ruby diceva che era uno dei proprietari di Yamamay (una linea di intimo, ndr). Ma, in un altro momento, ha detto di avere quattro case intestate direttamente a lei e di averne regalata una al padre. Mi sembra strano che uno dei soci della catena di intimo abbia bisogno di ricevere in dono una casa dalla figlia".

Maria continua: "Un giorno le ho prestato il cellulare perché mi aveva detto di dover chiamare suo fratello. Parlando dal mio telefono ha raccontato di essere stata aggredita da alcuni albanesi per strada e che sarebbe dovuta rimanere in ospedale per venti giorni. In quel momento si trovava davanti a me in pensionato. Insospettita, ho cercato su Google il numero di telefono che aveva digitato: si trattava di un sito di appuntamenti". (mrp)