FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Dell'Utri: "Una sentenza pilatesca"

E' una "sentenza pilatesca", secondo il senatore Marcello Dell'Utri, quella della Corte d'Appello di Palermo che lo ha condannato a sette anni per concorso esterno in associazione mafiosa.

"Hanno dato un contentino alla procura - ha spiegato Dell'Utri - e una grossa soddisfazione all'imputato, perché hanno escluso tutto ciò che riguarda le ipotesi dal 1992 in poi". Il senatore del Pdl si è detto "molto fiducioso" sul ricorso in Cassazione.

Dell'Utri spera nel giro di un anno in una sentenza per lui positiva da parte della Cassazione. ''Spero che dicano: 'ma che stiamo facendo', 'lasciate stare'''. Il senatore del Pdl ha spiegato che si aspettava una sentenza di questo tipo. Se fosse arrivata l'assoluzione ''avrei detto - ha aggiunto - che la pena l'ho gia' scontata: 15 anni di pena. Io non somatizzo, ma il disagio c'é".

Marcello Dell'Utri lo aveva detto in passato e lo ha ripetuto oggi: ''Vittorio Mangano è stato il mio eroe''. Spiegandolo ai giornalisti, ha citato anche i fratelli Karamazov, quando Andrej viene presentato come un furfante ma eroe. ''Era una persona in carcere, ammalata - ha detto - invitata più volte a parlare di Berlusconi e di me e si è sempre rifiutato di farlo. Se si fosse inventato qualsiasi cosa gli avrebbero creduto. Ma ha preferito stare in carcere, morire, che accusare ingiustamente. E' stato il mio eroe. Io non so se avrei resistito a quello a
cui ha resistito lui''.

Farò le condoglianze alla Procura
"Cercherò il procuratore Gatto e gli farò le condoglianze'': così, scherzando, ha detto il senatore Marcello Dell'Utri commentando la sentenza della Corte d'Appello di Palermo che ha escluso perché il fatto non sussiste l'ipotesi di un suo coinvolgimento nelle vicende che riguardano le stragi dei primi anni Novanta. Su quel periodo, però, secondo Dell'Utri ''è giusto indagare ma - ha proseguito - lo si faccia nella giusta direzione, non attaccando cose a persone che non c'entrano niente di niente''.

Di Pietro stia tranquillo
Non c'é pericolo che Marcello Dell'Utri diventi ministro e possa invocare cosi' il legittimo impedimento: a tranquillizzare su questo il leader dell'Idv, Antonio Di Pietro, è lo stesso senatore del Pdl durante la conferenza stampa che stamani ha tenuto a Milano. ''Se c'é qualcuno che non ha mai voluto fare il ministro, sono io - ha spiegato -. Non fare il ministro ma scegliere i ministri è un lavoro ancora più bello. Su questo Di Pietro può stare tranquillo''.