FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Auto rubate nascoste in mare

Sardegna, la polizia ripesca 10 vetture

Rubavano le auto, le riciclavano e le riponevano in un nascondiglio decisamente difficile da individuare: in fondo al mare.

Erano cinque i ladri "subacquei", che portavano il loro bottino a trenta metri di profondità, sulla sabbia dei fondali di Cala Liberotto, in Sardegna. E sono stati smascherati dai sommozzatori della polizia locale, che hanno ritrovato una decina di auto parcheggiate là sotto.

Le pensano davvero tutte, i ladri di auto, che forse in questa occasione hanno preso ispirazione da "Psico" di Hitchcock, dove l'assassino Norman Bates nasconde nel laghetto poco distante da casa l'auto della donna uccisa nel suo motel. I sommozzatori della polizia, immergendosi a trenta metri di profondità sotto la superficie dell'acqua, hanno trovato una decina di auto, probabilmente riciclate, adagiate sulla sabbia del fondale, a un chilometro e mezzo dalla spiaggia di Cala Liberotto, nel Nuorese, una delle località più suggestive dell'isola.

Sono cinque i malviventi che sono stati denunciati dalla polizia stradale di Nuoro con l'accusa ricettazione, truffa, furto e riciclaggio di autoveicoli.

Il posto scelto come garage dalla banda è poco lontano dall'oasi naturalistica di Biderrosa. Sempre in quei paraggi alcuni veicoli, ritrovati in mare, erano stati demoliti irregolarmente e abbandonati. Un'operazione che comporta anche gravi danni all'ambiente circostante.

L'operazione è stata battezzata "Acquaparking": per alcuni mesi il territorio è stato tenuto sotto osservazione particolare dagli agenti della Polizia di Nuoro, coadiuvati dal reparto sommozzatori della Polizia, da un elicottero del Reparto volo di Abbasanta e da una imbarcazione d`altura della Polmare di Olbia.