Duemila euro per lasciare il paese
Trevigiano, assessore: per stranieri
Un bonus di duemila euro per tutti quei nuclei familiari formati da stranieri che decideranno di lasciare il paese e trasferirsi in provincia.
L'idea a dir poco provocatoria è dell'assessore al Sociale di Spresiano, nel Trevigiano, Manola Spolverato. "Il Comune è in crisi e così risparmiamo su affitti agevolati e cure mediche", dice la Spolverato, difendendo la propria iniziativa. "Per noi è più conveniente che erogare contributi in loco".
Ne dà notizia un servizio pubblicato da La Tribuna di Treviso, e ripreso da La Stampa. Immediata la replica della Cisl trevigiana. "Le decisioni del Comune di Spresiano, di erogare contributi solo a famiglie in cui entrambi i coniugi parlano litaliano ed offrire 2mila euro agli immigrati che si trasferiscono dal Comune - sottolinea il segretario della Cisl di Treviso,Franco Lorenzon - offrono uno spaccato molto significativo di ciò che sta accadendo nella nostra realtà".
I duemila euro non andranno ai clandestini ma a nuclei familiari regolari, precisano da Spresiano. "Non è possibile che il Comune continui a mantenere queste persone che, pur avendo perso il posto di lavoro, hanno il permesso di soggiorno ancora valido", dice l'assessore, senza peli sulla lingua. Un'idea neppure tanto osteggiata in Provincia, "a patto che - commentano - questi stranieri non si mettano a girare di paese in paese".