Bestie Satana,pm scettici su zaino
Madre di uno scomparso trova prove
Forse una svolta nel nuovo filone di indagini sulle Bestie di Satana: è stata trovata una sacca con alcuni effetti di Cristian Frigerio.
Il giovane di Carugate scomparve nel 1996 ed è ritenuto vittima della setta satanica. Il ritrovamento è stato fatto dalla madre del giovane. I carabinieri hanno preso in consegna la prova ma gli inquirenti si dicono scettici su questo ritrovamento.
Gli investigatori di Monza mettono seri dubbi sulla misteriosa sacca ritrovata dalla madre di Christian Frigerio. Lo zaino, con all'interno un cappello di lana e due cacciavite, a detta di Annalia Ferraresi, probabilmente apparteneva al figlio. Ma su questo ritrovamento, che è stato anche definito da qualcuno una "svolta" nell'inchiesta sulla morte di Christian, fin da subito sono stati espressi dubbi.
Così la Procura, dopo aver sequestrato la sacca per gli accertamenti opportuni, ha convocato chi, oltre alla madre di Christian, ha assistito alla scoperta mentre stava facendo un servizio televisivo: un giornalista di Studio Aperto con la sua troupe. Poi i pm Vincenzo Fiorillo e Salvatore Bellomo, attraverso una nota scritta, hanno tenuto a precisare che "sono in corso le necessarie verifiche" su "dinamiche attinenti" al caso e "del tutto estranee alla Procura" e che, ''come costume dello scrivente ufficio, ogni fatto verrà attentamente vagliato, ivi compresi quelli che ad un primo esame appaiono infondati".