FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Bestie di Satana, nuovi omicidi?

Tre morti sospette:sette gli indagati

La Procura della Repubbica di Monza ha iscritto nel registro degli indagati sette persone nell'ambito dell'inchiesta sulle Bestie di Satana.

Gli imputati, gli stessi del primo filone di indagini, sarebbero stati anche gli assassini di Christian Frigerio, il giovane di Carugate scomparso nel 96, di Andrea Ballarin, trovato impiccato nel 2000 e di una terza persona, una donna.

La settache agiva tra Basso Varesotto e Alto Milanese è stata già condannata negli anni scorsi per gli omicidi di Fabio Tollis, Chiara Marino e Mariangela Pezzotta. Nuovi testimoni sono stati sentiti in queste ore. Tra questi Anna Lia Frigerio, mamma di Cristian, giovane scomparso da Brugherio il 14 novembre di 11 anni fa e che, stando ad una 'Bestia di Satana' pentita, "sarebbe stato ucciso perché troppo ficcanaso".

La seconda persona sentita dagli investigatori sarebbe un giovane amico di Cristian che con lui avrebbe partecipato ad alcune messe nere. "Una sera - ricorda Anna Lia - mio figlio tornò a casa con evidenti bruciature di sigaretta ed un morso sul braccio. Disse di aver paura, di sentirsi minacciato. Uscì il giorno dopo in bici. Non è più tornato". Secondo le rivelazioni del pentito, Christian sarebbe stato ucciso proprio dai satanisti: "Lo hanno freddato. Il suo errore quello di ficcanasare dove non doveva e questo a lungo lo ha pagato con la vita".

Nelle sue rivelazioni, il pentito spiega che "Cristian mi disse una volta di essere al corrente che una persona era stata brutalmente squartata dai 'vecchi' su ordine degli adulti". Un'altra morte sulla quale si sta indagando è quella di Andrea Ballarin. Infine sulla morte di una prostituta che, stando al pentito, sarebbe stata 'immolata', vittima di un 'sacrificio' in onore di Lucifero.

Sette le 'Bestie' indagate che saranno interrogati nei prossimi giorni dagli investigatori. L'inchiesta era stata aperta negli anni scorsi proprio su insistenza della mamma di Cristian. Il procuratore capo di Monza, Antonio Pizzi dice che "bisogna essere attenti a non mettere tutto quanto in un unico pentolone. Ci sono cose ben distinte sulle quali si sta indagando". Secondo Pizzi l'inchiesta condotta dagli investigatori monzesi non deve essere confusa con quella in mano al sostituto Domenico Novara di Busto Arsizio che sta conducendo un supplemento investigativo sul gruppo di giovani che, in nome di Lucifero, ha commesso gli orribili delitti nel Basso Varesotto.

A Busto si sta indagando, in particolare, sul suicidio di sei ragazzi, tutti appartenenti ad una band di heavy metal, indagine scaturita dalla denuncia di Flaviana Cassetta, mamma di Doriano Molla, un giovane di Cavaria con Premezzo trovato appeso nel 2000 ad un piccolo albero, una serie di morti che potrebbero essere state 'indotte' come lo fu nel caso di Andrea Bontade schiantatosi a 120 all'ora contro un muro dalle parti di Gallarate. Pur avendo disposto ulteriori esami, l'orientamento pare essere quello, nel caso di Doriano, di archiviare il fascicolo.

A Monza, invece, per ammissione di Pizzi "sembrano esserci effettivamente spiragli per far luce sulla scomparsa di Cristian e altri episodi che potrebbero essere collegati". Finora, e in tempi recentissimi, sono stati convocati in procura a Monza non meno di 20 persone (parenti e amici di Christian) che potrebbero essere 'informate sui fatti' e che 'hanno offerto spunti su cui lavorare. Vedremo dove porteranno'. Pizzi è certo di una cosa: Andrea Volpe, considerato uno dei capi, quello che sapeva lo ha già detto ed è "inutile spremere un limone centrifugato. Anche grattando il fondo del bari le, almeno sul caso Frigerio, avremmo in mano solo della ruggine sotto le unghie".