Bari, non bacia le mani: picchiato
Studente manda allʼospedale compagno
"Baciamo le mani", dicevano gli scagnozzi della mafia ai boss.
Una "usanza" presa in prestito da uno studente di 11 anni, che ha picchiato e spedito all'ospedale un coetaneo perché la vittima non aveva voluto baciargli le mani. L'episodio è accaduto in una scuola media di Bari. La violenza, compiuta dal figlio di un pregiudicato, è stata denunciata dai genitori della giovane vittima, rimasta ricoverata per una settimana.
Questi i fatti. Al rifiuto, il delinquente in erba ha approfittato dell'assenza degli insegnanti durante il cambio dell'ora per fargliela pagare. Dopo aver appreso la storia dai genitori del pestato, i poliziotti hanno redatto una informativa consegnata alla procura dei Minori.
Come riportato dall'agenzia AdnKronos, i due ragazzini, entrambi in prima media, si sono resi già protagonisti di gesti simili, noti anche agli insegnanti al punto che l'aggressore, dopo un uno di questi episodi, è stato sospeso per cinque giorni dalle lezioni.
Il ragazzo, che ha collezionato molte note disciplinari e numerose assenze scolastiche, è seguito da anni dai servizi sociali poiché manifesta atteggiamenti. E' emerso che voleva comandare e pretendeva il rispetto dai compagni di classe.