Si accolla mutuo? Deve mantenere ex
Lʼha deciso la Corte di Cassazione
Se il marito si accolla per intero il mutuo della casa in comproprietà con la moglie, in caso di separazione, non è esente dal mantenere l'ex compagna.
Questa la sentenza della Corte di Cassazione, chiamata a risolvere il contenzioso tra due coniugi. Secondo la Suprema Corte, l'attribuzione dell'assegno si basa sul tenore di vita tenuto durante il matrimonio e il fatto che l'uomo abbia pagato il mutuo è irrilevante.
La Corte ha respinto il ricorso di un uomo che si era opposto al mantenimento dell'ex moglie, perché già pagava il mutuo. "L'attribuzione dell'assegno richiede di accertare, sulla base delle prove offerte, il tenore di vita del quale i coniugi erano in grado di godere durante il matrimonio in base al reddito complessivo; quindi di accertare se, con i propri mezzi, il coniuge richiedente sia in grado di conservare un tenore di vita tendenzialmente analogo", ha spiegato la Corte. In caso negativo, "di valutare comparativamente la posizione economica al momento della pronuncia della separazione e, ve la situazione del coniuge richiedente sia deteriore rispetto a quella dell'altro, di quantificare l'assegno in funzione tendenzialemente restitutoria, in suo favore, del tenore di vita".
Nel caso specifico lui guadagnava oltre 120 milioni lordi all'anno, rispetto ai 44 di lei: per questo l'uomo, pur pagando il mutuo della casa, dovrà anche dare gli alimenti alla moglie.