13enne vendeva foto osè a compagni
Si faceva ritrarre nuda,scambio via mms
"Da grande voglio fare l'attrice", pare ripetesse spesso ai suoi amichetti.
E forse con questa speranza, una 13enne di Ascoli Piceno ha inventato - pare da sola - un commercio di foto che la ritraevano integralmente o parzialmente nuda. Le immagini venivano vendute (inviate con il videofonino) a coetanei o ragazzi più grandi. Un'altra vicenda inquietante di sesso e minorenni dopo i casi di Ancona, Senigallia e Pesaro.
La ragazzina si sarebbe ritratta - o fatta ritrarre - nuda in toto o parzialmente. Quindi, secondo un preciso tariffario, avrebbe venduto le foto hard: tre euro per un'immagine del seno, quattro per le parti intime, dieci euro per la figura intera. L'ufficio minori della Questura ha appreso la notizia dalle pagine del "Resto del Carlino", ed ha subito avviato accertamenti.
A quanto riferisce il quotidiano, alcune fotografie sono state scattate anche a scuola, una media cittadina, nell'intervallo fra una lezione e l' altra. Alla rivendita via mms partecipavano poi anche altri ragazzini, intascando la loro percentuale. A scoprire tutto sarebbe stata la madre di uno di loro, consultando la memoria del cellulare del figlio.