FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Fontana di Trevi all'asta sul Web

Annuncio su E-bay, già 39 le offerte

Ricordate Tototruffa, il film in cui Totò tentava di vendere la Fontana di Trevi a degli sprovveduti turisti? Ebbene, a 43 anni dall'uscita nelle sale della celebre pellicola, la "gag" si ripete.

Sul Web. Un internauta ha messo in vendita il "certificato di acquisto della fontana di Trevi su E-bay". La base d'asta è di 6.250 euro. In poche ore le offerte per l'acquisto sono state 39.

Lo strano annuncio è comparso su E-bay il 23 agosto. Non è passato inosservato. In meno di 24 ore trentanove persone hanno iniziato a contendersi la bellissima fontana a suon di offerte. Finché la cifra necessaria per concludere l'acquisto non è arrivata a 6.250 euro.

Nel suo annuncio il venditore, il cui nome, Supergiobo, è tutto un programma, sostiene di voler vendere un semplice certificato di acquisto. Proprio come Totò nel suo famoso film, dove il comico riesce a spillare fior di quattrini a un ignaro turista consegnandogli in cambio un falso certificato dal quale risulta che l'acquirente diventa titolare dei diritti d'autore delle foto scattate dagli altri turisti alla fontana.

Nel certificato fornito da Supergiobo sarà anche presente questa clausola? Non si sa. Sul sito in proposito non si dice nulla. Le uniche informazioni fornite da Supergiobo, che sembra essersi iscritto sul sito di E-bay proprio in occasione del suo strano annuncio, sono quelle riguardanti la Fontana, di cui scrive: "L'oggetto si trova a Roma".

Nell'annuncio il "venditore" precisa che le spedizioni avverranno solo in Italia. Una circostanza quest'ultima che lascerebbe dedurre che i 39 acquirenti che hanno avanzato le loro offerte siano italiani. Se fosse così: possibile che nessuno di loro conosca il famoso film, che, pur risalendo al 1961, insegna che la famosa Fontana non è in vendita? Possibile che siano disposti a spendere tanto per un "certificato" nullo? Certo, a guardare i nomi degli acquirenti qualche dubbio sorge: l'offerta più alta è arrivata finora da un individuo che si fa chiamare "il baro". Una persona che, divertita dall'annuncio, ha deciso di "stare allo scherzo"?