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"Non c'è stata violenza su Vera"

Ma autopsia non chiarisce cause morte

Non è stata violentata, né tantomento segregata o maltrattata.

Ma ancora non è chiaro se sia annegata nel Tevere o se vi sia stata gettata dopo essere stata uccisa: l'autopsia sul corpo di Vera heinzl, la studentessa tedesca scomparsa venerdì e ripescata dall'acqua martedì, chiarisce solo in parte il giallo sulla morte della giovane. Ma lascia aperti ancora molti, troppi interrogativi. E il marocchino accusato di averla uccisa resta in cella.

Per stabilire se la giovane sia morta annegata bisogna attendere gli esami dei polmoni e dei liquidi biologici: secondo uno dei due medici legali che hanno eseguito l'autopsia, Paolo Arbarello, lo stato di decomposizione del cadavere non consente infatti di stabilire ora la causa della morte. Anche se viene escluso che la ragazza sia stata violentata, e sul corpo della giovane tedesca non sono stati trovati segni di maltrattamenti, di percosse, né i lividi di legacci che una segregazione avrebbe senza dubbio lasciato.

E così una delle ipotesi degli inquirenti, quella che Vera fosse stata rapita dal marocchino che ora è in carcere con l'accusa di omicidio, cade. Restano i dubbi sulla scomparsa e sulla morte della studentessa: aveva bevuto alcolici prima di morire? Era stata drogata? E' caduta nel Tevere tentando di difendersi da un'aggressione? Per il momento solo a quest'ultima domanda c'è una risposta, ma è parziale: sotto le unghie della ragazza non sono stati trovati frammenti di pelle, né tracce di altri elementi che possano far pensare che la giovane tedesca si sia difesa da un aggressore (il marocchino in carcere, invece, ha un graffio sulla faccia, che però sostiene di essersi procurato cadendo). Secondo i medici legali, però, la prolungata permanenza in acqua potrebbe aver fatto sparire eventuali tracce, e quindi anche in questo caso l'esame non è determinante.

Ora gli inquirenti attendono di conoscere l'esito delle analisi sui polmoni della ragazza, che arriveranno tra qualche giorno: solo allora il giallo potrà forse cominciare a chiarirsi.