Napoli in moto ora indossa il casco
Da oggi il patentino: poche infrazioni
Anche Napoli, la città più refrattaria alle regole della strada e a indossare il casco, si è adeguata all'obbligo del patentino per i giovani centauri.
"La città ha recepito bene le nuove norme, non so se per convinzione personale di tanti napoletani o per paura dei verbali" ha commentato il comandante dei vigili urbani del capoluogo partenopeo, Carlo Schettini. Che ha aggiunto: "La paura di essere fermati ha spinto molti ragazzi ad indossare il casco".
"Mi trovo a Piazza Carlo III, una zona notoriamente 'calda' e tutti quelli che stanno passando hanno il casco" ha commentato ancora il comandante dei vigili.
Alcuni dei ragazzi fermati dai vigili hanno protestato per la sanzione ricevuta, 516 euro di multa e il fermo amministrativo del mezzo per due mesi, dando la colpa "genericamente alla società - spiega Schettini - e alle istituzioni, che non si sono organizzate per permettere ai ragazzi di prendere il patentino, ma nessuno si è addossato la colpa della mancanza".
Tra le prime vittime della nuova norma, in piazza Vanvitelli, al Vomero, un ragazzo è finito in lacrime. "Ho superato i quiz il 14 giugno, spiega, ed avrei dovuto fare l' esame di pratica sabato scorso, ma hanno mandato in vacanza gli esaminatori e adesso devo aspettare il 10 luglio". Il minorenne aveva il foglio rosa, che gli avrebbe consentito di guidare solo per esercizio in zone poco frequentate. Adesso torna a casa con suo padre, dopo aver ricevuto una multa di 516 euro e il divieto di utilizzare il suo motorino per i prossimi 60 giorni.
In Campania su 6660 giovani alunni esaminati nelle scuole solo 4014 sono stati ritenuti idonei al patentino. Piu' di 21.600 gli alunni che hanno chiesto di frequentare i corsi organizzati dalle scuole, 14.928 quelli che li hanno frequentati, 5781 quelli che faranno l'esame entro il prossimo 5 luglio.