cronaca

Usa, morto monsignor Marcinkus

Fu coinvolto in crack Banco Ambrosiano

21 Feb 2006 - 16:35

E' morto monsignor Paul Marcinkus, l'arcivescovo americano legato allo scandalo del crack del Banco Ambrosiano. La diocesi di Phoenix, Arizona, dove risiedeva da tempo, ha confermato l'avvenuto decesso. Nato a Cicero, un sobborgo di Chicago, il 15 gennaio 1922, Marcinkus sotto il pontificato di Giovanni Paolo II ha ricoperto l'incarico di Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della città del Vaticano.

Si ritirò in Arizona quando lasciò gli incarichi in Vaticano, a seguito degli scandali finanziari dello Ior e al crack del Banco Ambrosiano. Da tempo soffriva di problemi di cuore ma non rinunciava alle partite di golf e a momenti di preghiera nella parrocchia di San Clemente, a Sun City.

Quella di Mercinkus fu una carriera di grande prestigio, non priva di alcuni lati ancora oscuri. La vita del "banchiere di dio" coincise con alcuni importanti momenti della storia italiana. Dotato di straordinarie capacità manageriali, Marcinkus caratterizzò l'attività politica del Vaticano con almeno tre importanti deleghe papali: organizzatore dei viaggi papali, Segretario del Pontificio Consiglio della Città del Vaticano e presidente dell'Istituto delle opere di religione, cioè la Banca Vaticana.

Ed è proprio in quest'ambito che è maturato il lato vivace del suo lavoro. Come primo obiettivo di Marcinkus vi fu l'impegno per dare una posizione di rilievo alla finanza cattolica. Si parla degli anni '70, periodo in cui nel sistema bancario italiano predominavano gli istituti della cosiddetta finanza laica. Ed è proprio questa la strategia che portò il Vaticano ad avvicinarsi al Banco Ambrosiano di Milano, guidato da Roberto Calvi e considerato una sponda ideale per fare maturare la finanza bianca nella prospettiva di un posto al sole nel panorama dei poteri bancari.

Poi venne il crack del Banco Ambrosiano e la morte di Roberto Calvi. La vicenda presenta ancora molti lati oscuri. Marcinkus lega indissolubilmente il suo nome a questa storia, di cui si è scritto e detto molto. 

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