cronaca

Roma: quattro arresti per doping

Da indagine sul decesso Claudia Bianchi

02 Feb 2006 - 08:32

Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri del nucleo operativo di Roma, che hanno sequestrato migliaia di confezioni di prodotti dopanti e anabolizzanti. L'operazione, in corso in diverse città italiane, nasce dall'indagine avviata circa un anno fa dopo la morte della body-builder Claudia Bianchi. 

Claudia Bianchi, campionessa mondiale di body building, si spense l'8 marzo 2004 all'età di 34 anni. I referti medici parlarono di aneurisma cerebrale, ma la Procura di Roma aprì un'inchiesta che coinvolse altre tre "morti sospette" di giovani appassionati di body building.

L'atleta aveva da tempo intrapreso la carriera del culturismo estremo ed aveva già vinto numerose gare. Nei giorni precedenti alla morte si stava preparando per una competizione in America. Proprio durante gli allenamenti, il giorno prima del decesso, Claudia svenne in palestra alla presenza del fidanzato e del suo preparatore atletico, venuto da Modena a trovarla come tutte le domeniche. Solo 24 ore dopo la madre la trovò morta nel suo appartamento di Roma, nel Prenestino.

Le indagini, che da questo episodio hanno presso le mosse e ora si sono concluse, hanno portato alla scoperta di un'associazione dedita al traffico di sostanze dopanti che dall'estero venivano importate per poi essere commercializzate nel mercato italiano.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri