Gli negano giro in moto: si uccide

Il padre gli ha negato un giro sul motorino e lui si è impiccato nell'autorimessa di famiglia a Matino. Vittima un ragazzino di 13 anni. Secondo le prime ricostruzioni, dopo il rifiuto del padre, il giovane si è allontanato e ha raggiunto il garage adiacente alla casa, alla periferia del paese: lì si è impiccato usando una corda appesa ad un traliccio alto tre metri. Ad accorgersi dell'accaduto sono stati gli stessi genitori.

Tutto per un banale giro in motorino. Il padre, un camionista, aveva impedito al figlio di prendere il ciclomotore, ricordandogli che non aveva ancora l'età per poterlo fare. Un rifiuto come un altro, che ha però generato la tragedia.

La fuga verso il garage e il folle suicidio. Quando i genitori hanno trovato il ragazzino, che da ore sembrava sparito, hanno lanciato immediatamente l'allarme. Il disperato tentativo del padre di rianimarlo è però stato inutile. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che stanno svolgendo le indagini del caso.