Roma, arrestato uno dei piromani
Due incendi in poche ore, con ogni probabilità strettamente legati tra loro. L'autore del primo rogo, in una stanza attigua alla camera iperbarica del policlinico Umberto I di Roma, è stato immediatamente arrestato, ma poche ore dopo un altro incendio si è sviluppato nel medesimo luogo, probabilmente appiccato da complici dell'uomo arrestato. Limitati i danni, ma grande spavento all'ospedale della capitale.
L'uomo arrestato responsabile del primo incendio, un pregiudicato calabrese di 56 anni, è stato fermato intorno alle 22 dagli agenti del commissariato San Lorenzo subito dopo che aveva appiccato il fuoco a un cumulo di cartacce e spazzatura davanti all'ingresso della cappella del policlinico.
Poi le fiamme sono di nuovo divampate poco prima della mezzanotte nel reparto maxillofacciale dell' Umberto I. I vigili del fuoco avevano da poco terminato i rilievi insieme al personale della polizia scientifica davanti alla porta d'ingresso della cappella della struttura ospedaliera, e stavano rientrando nella sede di via Genova, quando il 113 ha ricevuto alcune telefonate da parte di degenti che vedevano del fumo e delle fiamme uscire dal reparto maxillofacciale.