Lui: ho agito per amore della Chiesa
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Ultimo atto del processo Vatileaks: il magistrato ha chiesto di condannare a tre anni Paolo Gabriele, l'ex maggiordomo. Contrario l'avvocato della difesa: "Il mio assistito non ha commesso nessun furto, si tratta di appropriazione indebita". In aula ha parlato lo stesso Gabriele: "Ho agito per esclusivo, direi viscerale, amore per la Chiesa di Cristo e per il suo Capo visibile. Non mi sento un ladro".