Imprenditore prestanome Riina e Brusca
© Guardia di Finanza
Un ingente patrimonio e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di oltre 10 milioni di euro, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Palermo ad un imprenditore agricolo palermitano di 62 anni, considerato "vicino" al mandamento mafioso di San Giuseppe Jato (Palermo). L'imprenditore è ritenuto prestanome dei boss Salvatore Riina e Giovanni Brusca, per conto dei quali aveva perfezionato compravendite di terreni e fabbricati.