"Mi sono fatto prendere la mano"
Le scuse dell'autista con il cellulare
Si pente il conducente capitolino che guidava tenendo due telefonini tra le mani
"Chiedo umilmente scusa, mi sono fatto prendere la mano".
L'autista ripreso con il cellulare a Roma, mentre guidava tenendo tra le mani un telefonino e uno smartphone, annuncia il suo pentimento in un'intervista a Repubblica. L'uomo è un dipendente dell'Atral,società del gruppo Cotral, compagnia partecipata della Regione Lazio.
"Non so, davvero non so - ha detto chiaramente scosso - mi sono lasciato trascinare dalla situazione. Chiedo ancora scusa umilmente a tutti. L'autista rischia il posto di lavoro. E' stato convocato dall'azienda per chiarimenti mentre dai vertici della Regione si sono alzati cori bipartisan contro l'atto.
Renata Polverini ha definito il fatto "gravissimo" cosi come Esterino Montino, capogruppo del Pd nel Consiglio Regionale ha stigmatizzato il comportamento come "inaccettabile". Ancora più indignata la reazione del senatore di Italia dei Valori Stefano Pedica che chiede il licenziamento e annuncia un'interrogazione parlamentare. "La mia storia lavorativa dovrebbe deporre a mio favore", conclude il conducente, chiedendo nuovamente scusa.