FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Immigrati, la Germania contro l'Italia

Per Berlino "i permessi temporanei agli immigrati violano lo spirito di Schengen"

Afp

Italia e Francia hanno raggiunto un accordo per un pattugliamento comune delle coste della Tunisia, allo scopo di bloccare le partenze di immigrati clandestini verso l'Europa.

Intanto, però, per l'italia si apre un nuovo fronte di polemica: la Germania ha infatti giudicato la decisione di rilasciare permesdsi temporanei agli immigrati "contraria allo spirito di Schengen", e ha annunciato che solleverà la questione alla Ue.

Altro barcone con 50 immigrati
Un'altra barca con poco più di 50 stranieri è attraccata al molo Favarolo dell'isola.

A Lampedusa nave con 534 immigrati a bordo
Una vecchia nave, con a bordo 534 di migranti, è appena attraccata al molo di Lampedusa. L'imbarcazione era stata avvistata un paio di ore fa a una ventina di miglia dall'isola ed è poi stata scortata in porto dalle motovedette della Capitaneria di Porto e della Guardia di Finanza. La nave proverrebbe dalla Libia. 

Liguria chiede incontro con Maroni
Un incontro "immediato" con il ministro Maroni per discutere del caso Ventimiglia. Lo chiedono la Regione Liguria e le istituzioni locali al termine dell'incontro, nella sala della Provincia di Imperia, per decidere come procedere sul fronte del piano regionale di accoglienza degli immigrati.

Napolitano: "Ora intese italiane in cornice Ue"
Ora "si tratta di collocare sempre più queste intese alla base di decisioni che spettano all'Italia nella cornice di una maggiore cooperazione europea. E spero vada avanti". Così il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano sul tema dell'immigrazione. "C'è una prossima riunione a Bruxelles del Consiglio dei ministri degli Affari interni e di Giustizia - ha spiegato il capo dello Stato - ieri sera, quando ho recepito le intese tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali ho molto nettamente sottolineato che si tratta di collocare sempre di più queste intese alla base di decisioni che spettano all'Italia nella cornice di una maggiore cooperazione europea".

Arrivata a Catania la nave Flaminia
Ha attraccato nel porto di Catania la nave Flaminia con a bordo circa mille extracomunitari provenienti da Lampedusa. Per i 538 tunisini presenti sulla nave, sarà possibile, già prima dello sbarco, fare richiesta per un permesso valido sei mesi, che permetterà loro di circolare nell'area Schengen. Si tratta dei primi migranti che potranno beneficiare della direttiva del ministro Maroni. Al termine della procedura gli extracomunitari saranno trasferiti nel "Villaggio della solidarietà" di Mineo.

Bossi-Maroni, "Piena intesa"
Sull'immigrazione, tra il leader della Lega, Umberto Bossi, e il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, che si sono incontrati nella sede del Carroccio in via Bellerio a Milano, c'è "piena intesa". Al colloquio era presente anche il ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli.


L'Italia impiega una corvetta e un aereo
"In applicazione dell'intessa italo-tunisina relativa all'emergenza immigrazione, la Marina militare avvierà le operazioni di sorveglianza e monitorizzazione in prossimità delle acque territoriali tunisine mediante l'impiego della corvetta Minerva. All'attività prenderà anche parte un aereo da pattugliamento marittimo Atlantic". Lo rende noto lo Stato maggiore della Difesa. 

Anche la Germania contro l'Italia
La Germania giudica la decisione dell'Italia di accordare permessi temporanei agli immigrati tunisini "contraria allo spirito di Schengen" e solleverà la questione lunedì alla riunione ministeriale Ue di Lussemburgo.

Donna incinta superstite naufragio fugge da ospedale
E' fuggita dall'ospedale Cervello di Palermo dove era ricoverata nel reparto di Ginecologia la somala di 21 anni, sopravvissuta al naufragio nel Canale di Sicilia. La donna, all'ottavo mese di gravidanza, dopo le prime cure nel Poliambulatorio di Lampedusa era stata trasferita in elisoccorso nel nosocomio palermitano. Il marito si trova nel centro Astalli dei gesuiti.

Malta accusa l'Italia di non aver soccorso un barcone
Il ministro dell'Interno maltese, Carm Mifsud Bonnici, ha accusato le autorità italiane di essere state "irresponsabili" per essersi rifiutate di accogliere 171 immigrati soccorsi in mare da una motovedetta maltese. "Gli italiani hanno violato i loro obblighi giuridici e umanitari", ha affermato Bonnici. Secondo il ministro, l'Italia ha negato il permesso per il trasporto dei clandestini, per lo più libici ed eritrei, a Lampedusa che dista circa 13 miglia nautiche dal punto dove si trovava la "carretta", e quindi molto più vicina rispetto Malta.

Per sfuggire scafisti gettano clandestini in mare
Sbarco di immigrati a Pantelleria (Trapani), dove alcuni tunisini sarebbero stati gettati in mare dagli scafisti nel tentativo di fuggire dagli uomini della Capitaneria di porto. Gli scafisti, in tutto tre persone, sono stati inseguiti da due motovedette della Guardia costiera e dei carabinieri, che sono riusciti a fermarli ed arrestarli. Gli immigrati, all'incirca 40, sono tutti stati soccorsi e tratti in salvo. Le loro condizioni, secondo le prime infomazioni, sono buone. Altri 10 migranti sono invece sbarcati sempre a Pantelleria, in località Grazia.

Francia, immigrato tunisino rinviato in Italia
La Francia ha deciso di riconsegnare alle autorità italiane un tunisino di 39 anni entrato nel Paese dopo essere sbarcato sulle coste di Lampedusa fuggendo dal suo Paese. L'uomo, che è giunto clandestinamente a Charleville-Mezieres, nel nord-est della Francia, è stato trasportato in aereo a Nizza, nel sud della Francia, dove alcuni poliziotti lo aspettano per rincondurlo in Italia in automobile. 

Accordo Italia-Francia sul pattugliamento delle coste tunisine

"Per sollecitare la Ue a contrastare l'immigrazione clandestina abbiamo concordemente deciso con la Francia un pattugliamento comune sulle coste tunisine fra Italia e Francia per bloccare le partenze dalla Tunisia". E' quanto ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni, al termine del vertice con il suo omologo francese, Claude Gueant. 

Fini: "La Ue non è pronta alla sfida"
L'Unione europea "balbetta" e le sue istituzioni appaiono "inadeguate alle sfide" come quella dell'immigrazione: così il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha risposto alle domande dei ragazzi delle scuole superiori di Casalmaggiore al teatro comunale della cittadina cremonese. "Di fronte all'immigrazione, alle vicende del nord Africa, tutti giustamente si dice che non sono solo problemi italiani ma di tutta l'Unione europea. Il paradosso è che nel momento in cui è evidente a tutti che l'Unione europea deve avere politiche comuni, l'Unione europea balbetta. Tutti dicono che è una questione europea e non solo italiana. Ma in un momento in cui non c'è scetticismo, le istituzioni europee paiono inadeguate alle sfide". 

Tunisini a Cagliari, rissa con ferito
Un giovane tunisino è stato portato all'ospedale Brotzu di Cagliari dopo una rissa con alcuni connazionali nel centro di accoglienza di viale Elmas. Medicato per una leggera ferita (due punti di sutura), è stato subito dimesso. Nel frattempo 55 migranti, ospiti del centro, hanno lasciato la struttura e sono stati portati in Questura per avviare la procedura di rilascio dei permessi temporanei di soggiorno, che sarà perfezionata nei prossimi giorni.

Soccorso barcone, braccio di ferro Italia-Malta
Una motovedetta maltese ha soccorso un barcone con 170 migranti, proveniente dalle coste libiche, nell'area a 40 miglia da Lampedusa in cui la notte di mercoledì era naufragata una "carretta" con circa 300 persone a bordo, di cui solo 53 sono state salvate. Dopo aver soccorso il barcone in difficoltà e trasbordato i profughi, la motovedetta de La Valletta avrebbe fatto rotta su Lampedusa, spingendosi fino al limite delle acque territoriali italiane. A quel punto sarebbe nato un breve braccio di ferro diplomatico tra le autorità maltesi e il Viminale, e gli extracomunitari sono stati infine portati a Malta.

Tunisia, salvati 51 immigrati in balia del mare
Unità navali tunisine e personale del campo petrolifero "Miscar", hanno soccorso, nel golfo di Gabes, un barcone, con a bordo 51 persone, che stava per inabissarsi a causa delle avverse condizioni del mare.

Calabria, fermati due scafisti
Due ucraini sono stati fermati dai militari della Guardia di Finanza perché ritenuti gli scafisti dello sbarco avvenuto a Roccella Jonica. Gli immigrati sono arrivati sulla costa calabrese a bordo di una imbarcazione a vela di quindici metri battente bandiera americana. A bordo dell'imbarcazione sono stati trovati 84 immigrati, 12 donne, 47 uomini e 25 bambini, di varie nazionalità tra cui Pakistani, iraniani, curdi e afghani.

Barcone con 100 immigrati giunto in Calabria

Un barcone con a bordo un centinaio di immigrati è stato intercettato dalla Guardia di Finanza nel mare Jonio, a largo della costa calabrese, e condotto fino al porto di Roccella Jonico, nella Locride. Tra gli immigrati ci sono anche donne e bambini. Dopo lo sbarco, gli immigrati sono stati assistiti e rifocillati dalle forze dell'ordine e dalle associazione di volontariato. Le loro condizioni, secondo le prime notizie, sono buone. Si stanno avviando le procedure per condurli nel centro di accoglienza di Crotone.

Primo rimpatrio da Lampedusa alla Tunisia 

Un volo diretto a Tunisi è decollato intorno da Lampedusa con a bordo una trentina di immigrati. E' il primo rimpatrio dopo la firma dell'accordo italo-tunisino.

Maroni: "La Francia fuori da Schengen se ferma gli immigrati"
"Dirò oggi al ministro francese dell'Interno, Claude Ueant, che i tunisini cui concederemo il permesso di soggiorno temporaneo hanno diritto a circolare. C'è un solo modo per impedirlo: che la Francia esca da Schengen o sospenda il trattato". La dura presa di posizione è del ministro dell'Interno, Roberto Maroni.