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Strage del bus ad Avellino, sequestrate barriere di 12 viadotti della A16

Aperta unʼinchiesta bis. Nel registro degli indagati sono stati iscritti tre manager di Autostrade Costantino Vincenzo Ivoi, Michele Renzi e Massimo Giulio Fornaci. Questi ultimi due sono imputati nel processo

Strage del bus ad Avellino, sequestrate barriere di 12 viadotti della A16 - foto 1
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La Procura di Avellino ha sequestrato le barriere, ritenute pericolose, di 12 acquedotti della A16 Napoli-Canosa, nell'inchiesta bis sulla sicurezza delle infrastrutture scaturita da quella sulla strage del bus che nel 2013 sfondò il jersey del ponte di Acqualonga precipitando in una scarpata.

In quella strage morirono 40 pellegrini di ritorno dai luoghi di Padre Pio. Indagati i manager di Autostrade Costantino Ivoi, Michele Renzi e Massimo Giulio Fornaci.

Michele Renzi e Massimo Giulio Fornaci sono imputati nel processo sulla strage del bus: il primo è stato condannato a 5 anni, il secondo è stato assolto in primo grado insieme all'a.d. Giovanni Castellucci. Il terzo indagato, Costantino Vincenzo Ivoi, comparve come testimone nel primo processo che si concluse con otto condanne e sette assoluzioni.

Come scrive il Fatto Quotidiano, a riaprire l'indagine è stata la perizia dell'ingegnere Felice Giuliani, dell'Università di Parma, in cui veniva contestato alla società Autostrade per l'Italia di non aver adempiuto all'art. 7 del d.m. 223/92, il "Regolamento recante istruzioni tecniche per la progettazione l'omologazione e l'impiego delle barriere stradali di sicurezza". Aspi non avrebbe assolto il compito di informare il ministero dei Trasporti attraverso un rapporto biennale sull'efficienza delle barriere. Secondo gli esperti se fosse stata fatta manutenzione il bus non sarebbe precipitato.

L'inchiesta bis condotta dal procuratore capo di Avellino, Rosario Cantelmo, intende verificare se esistano carenze sotto il profilo della sicurezza delle barriere protettive. Secondo il perito della procura avellinese, Andrea Demozzi, gli interventi di manutenzione effettuati sui new jersey da Autostrade per l'Italia nel biennio 2016-2017 non sarebbero sufficienti a garantire la sicurezza. Fonti di Autostrade per l'Italia fanno sapere che le strutture competenti forniranno agli inquirenti tutti i necessari elementi di chiarimento.

Il provvedimento di sequestro non determina effetti sul funzionamento e sulla percorribilità dell'autostrada. Tra i viadotti interessati dalla misura nel tratto compreso tra Baiano e Benevento c'è anche quello di Acqualonga.