FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Reggio Emilia, insulta e minaccia la "rivale in amore" ma sbaglia il numero

Una 40enne ha subìto per settimane le chiamate di fuoco di una siciliana, che però pensava di parlare con una donna che le aveva rubato il marito

Reggio Emilia, insulta e minaccia la
dal-web

Era convinta di parlare con la rivale in amore, invece per tre mesi ha inutilmente minacciato e ingiuriato telefonicamente una commerciante quarantenne che nulla c'entrava.

Lo scambio di persona, a causa di un numero telefonico sbagliato, ha come teatro Castelnovo, in provincia di Reggio Emilia. Protagoniste due donne, la vittima innocente e l'altra, probabilmente tradita dal marito. Quest'ultima era pronta a vendicarsi "personalmente".

"Sei una schifosa puttana rumena", diceva al telefono. Peccato che la commerciante fosse italiana e di quell'uomo concupito non sapesse nulla. La quarantenne aveva pensato ad uno scherzo telefonico, ma quando gli squilli hanno cominciato a diventare troppi, ecco che la preoccupazione ha iniziato a salire. Telefonate che partivano in modo civile, per poi aumentare di tono, con tanto di insulti. La castelnovese, riporta la Gazzetta di Reggio, ha cercato di far ragionare chi continuava a maltellarla con quelle telefonate, cioè una sicula al tempo 36enne. Inutile spiegarle che di questa storia amorosa lei non sapeva niente, che aveva sbagliato persona, che doveva smetterla con quelle telefonate moleste.

Esausta, la commerciante passa l'ennesima telefonata di gelosia al convivente, per cercare di uscire da quest'incubo. Ma invece che placarsi, chi è al di là della cornetta se ne esce con una frase pesantissima: "Te la vengo a uccidere davanti a te...". Parole che spingono la coppia a presentare denuncia, innescando così le indagini dei carabinieri. E una volta individuato il numero di telefonino da cui partivano le chiamate, i militari incastrano con certezza l'autore, una 36enne che vive in Sicilia e che, aveva semplicemente sbagliato numero.. e marito.