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Fabrizio Corona, la Procura chiede che torni in carcere: "Violazioni e risse in tv"

Ricostruite in aula tutte le intemperanze dellʼex re dei paparazzi, dai video sui social alla partecipazione non autorizzata al Gf Vip

Fabrizio Corona, la Procura chiede che torni in carcere:
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La Procura generale di Milano ha chiesto in udienza ai giudici del Tribunale di sorveglianza che venga revocato l'affidamento terapeutico a Fabrizio Corona e che, dunque, torni in carcere a scontare la pena.

In aula sono state ricostruite tutte le violazioni che Corona avrebbe commesso, in particolare le sue ospitate "rissose" in tv. E' stato anche mostrato un filmato dello scontro durante il Gf Vip con Ilary Blasi.

Secondo i magistrati, Corona non ha rispettato le prescrizioni che gli sono state impartite dal giudice di Sorveglianza nell'ambito dell'affidamento terapeutico che gli era stato concesso il 21 febbraio come misura alternativa al carcere. Pochi giorni dopo, il 1° marzo, la Procura generale aveva già chiesto la revoca del provvedimento perché, al momento della scarcerazione, l'ex re dei paparazzi aveva immediatamente violato le prescrizioni. Il giudice, infatti, tra le altre cose gli aveva vietato di svolgere qualsiasi attività sui social network, mentre su Instagram era stato pubblicato un video dove si vedeva Corona uscire dal carcere milanese di San Vittore e abbracciare la sua fidanzata di allora, Silvia Provvedi.

Secondo la Procura generale di Milano, però, le violazioni sono proseguite negli ultimi mesi. Nel corso dell'udienza, l'avvocato generale dello Stato, Nunzia Gatto, ha anche ricordato come il 5 giugno Corona ha insultato il magistrato della Procura generale di Milano che aveva chiesto di condannarlo a 2 anni e 9 mesi di carcere nel processo d'appello sul caso del cosiddetto tesoretto da 2,6 milioni in contanti sottratto al fisco: "Il pg non ha capito un cazzo", erano state le parole pronunciate fuori dall'aula.

"Non e' certo questo il modo per espiare una pena", ha sottolineato il magistrato durante il suo intervento in aula, ricordando quindi le violazioni (come il mancato rispetto degli orari per il rientro a casa e dei permessi per lavorare al di fuori della Lombardia) si sono successivamente intensificate. Anche la partecipazione al Grande Fratello Vip, a ottobre, non sarebbe stata autorizzata. Corona, che ha fatto un'incursione nella casa per un chiarimento con la sua ex fidanzata Silvia Provvedi e poi ha litigato in diretta tv con la conduttrice Ilary Blasi dandole della "caciottara", aveva infatti il permesso del magistrato per recarsi a Roma ma non per partecipare al programma.