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"Aiutatemi, cerco mio padre": l'appello di un 49enne francese che ha tappezzato Rimini con i volantini

David Mossé è frutto di un flirt estivo che la mamma, Nadine Mossé, ha avuto nel 1968

tgcom24

David Mossé ha 49 anni, è nato e cresciuto in Francia dove fa il direttore artistico.

Di recente però ha deciso di prendere la sua macchina per percorrere da Marsiglia quasi mille chilometri: direzione Rimini. A spingerlo a intraprendere un viaggio simile una ricerca un po' insolita: "Cerco mio padre che non ho mai conosciuto". Queste le parole scritte dall'uomo sui volantini con cui ha tappezzato il centro del capoluogo romagnolo. David è frutto infatti di un flirt estivo che la madre ha avuto nel 1968. La donna, che si chiama Nadine Mossé, si ricorda pochi dettagli di quella fugace relazione, ma il 49enne è convinto di voler trovare suo padre: "Non voglio soldi, niente di strano, solo trovare le mie radici".

Sui volantini appesi nel centro di Rimini è stampato, oltre al testo, anche uno scatto un po' ingiallito: l'uomo ritratto potrebbe essere il papà biologico di David. "So solo che è un riminese, forse l'uomo nella foto con mia madre. Se qualcuno lo riconosce, mi contatti". La mamma del 49enne non ricorda l'albergo in cui ha alloggiato quell'estate e nemmeno il nome dell'uomo. Non si esclude neanche che quell'estate la donna abbia avuto più di una relazione: "Forse quello nella foto non è nemmeno mio padre, ma ho affisso i manifesti perché se qualcuno dovesse riconoscere lui o mia mamma mi potrebbe aiutare a ricostruire quei giorni, gli sarei grato", ha detto David al Resto del Carlino

Nadine, la mamma di David, non ha mai voluto dire nulla su quella relazione avuta nell'estate del '68: "Quando avevo 5 anni si è sposata, ma ho sempre saputo che suo marito, per avendomi allevato come un figlio, non era il mio vero padre". Di recente la donna ha avuto un malore che l'ha fatta entrare in coma: "Ho realizzato che, se fosse mancata, non avrei mai saputo da dove vengo, chi è mio padre. Così l'ho messa alle strette e lei, dopo 50 anni, ha ceduto". Nadine ha chiamato un'amica, Claudette, con la quale aveva trascorso la vacanza a Rimini e si è fatta mandare una foto: "Non sapevo nemmeno dell'esistenza di quello scatto". David ha anche parlato di persona con Claudette: "Le ho chiesto: ‘Cosa è successo a Rimini?'. Lei mi ha risposto: ‘Tuo padre era un italiano, tu sei italiano'. Così ho deciso di venire qui".

E conclude: "Non chiedo niente, ma ho bisogno di sapere quali sono le mie radici, chi mi ha messo al mondo, che tipo di persona è, cosa fa, vorrei conoscere quest'uomo, conoscere la sua famiglia, i suoi amici. Può essere che tutto si concluda dopo un incontro. Come potrebbe anche succedere che tra noi nasca un bisogno più profondo, un desiderio di conoscerci meglio, frequentarci, fare amicizia. Aiutatemi a trovare mio padre". Intanto sui social cominciano a chiedersi con ironia: "Non sarà mica il figlio di Zanza, il re dei vitelloni?"