La famiglia dell'artista ha ricevuto la medaglia ufficiale"
di Emanuela VernettiNon avrebbe di certo bisogno di presentazioni, lui, Ugo Tognazzi, mattatore della pellicola, icona indiscussa del cinema, padre di quel neologismo che ha riscritto la grammatica dell'ironia nel film di Monicelli "Amici miei". La "frase priva di senso capace di confondere l'interlocutore" è entrata di diritto nel vocabolario della lingua italiana e non solo. 50 anni dopo l'uscita del film cult della commedia italiana, 35 dopo la scomparsa dell'attore cremonese, l'omaggio a Ugo Tognazzi con la consegna della medaglia ufficiale della Camera dei Deputati alla famiglia dell'artista. A fare gli onori di casa il presidente della commissione Cultura Federico Mollicone, che ha definito Tognazzi "un pilastro della nostra cinematografia"